Lucia Calabrino rende omaggio all’emigrazione italiana nella sua città natale

L’artista italo-argentina Lucía Calabrino sta portando la mostra “Mar del Plata 150” in diverse città europee, evidenziando l’influenza dell’emigrazione italiana sulla costruzione sociale e culturale della sua città natale, Mar del Plata.

La mostra è una celebrazione personale e collettiva delle sue radici, intrecciando la storia della sua famiglia con quella delle migliaia di immigrati venuti dall’Italia. Esplora la città attraverso immagini rielaborate creativamente, collegando la cultura italiana con la storia della sua famiglia.

La mostra si distingue per l’utilizzo di una varietà di tecniche artistiche, combinando metodi antichi e contemporanei, onorando, in questo modo, le tradizioni artigianali italiane trasmesse da sua madre e sua nonna e proponendo un’interpretazione moderna e sperimentale della fotografia.

Con questo progetto Calabrino indaga sull’identità, gli antenati e le tradizioni artigianali legate alle donne. Così, nell’individuo viene impresso un segno che lo trascende e si trasforma nella storia del gruppo.

La mostra itinerante ha visitato già le città di Roma, Ischia, Sorrento, Napoli, Parigi, Mascalucia, Acireale e attualmente si trova a Acitrezza, con un itinerario che toccherà presto il Regno Unito e la Spagna.