La visione “Oltre i confini” degli artisti argentini con European Cultural Centre: la mostra Personal Structures a Venezia

All’interno delle storiche e iconiche sedi di Palazzo Bembo, Palazzo Mora e dei Giardini della Marinaressa, situati nel cuore di Venezia, Personal Structures – Beyond Boundaries è un palcoscenico per temi interconnessi, opinioni a confronto e visioni complementari. Artisti rinomati ed emergenti, fotografi, scultori e performer, insieme a istituzioni, gallerie, scuole d’arte e istituti di ricerca provenienti da oltre 50 paesi ci accompagnano in questo viaggio, suggerendo percorsi non convenzionali e originali. 

Le opere in mostra esplorano un ampio ventaglio di tematiche e urgenze, affrontando con finezza questioni legate all’identità culturale, che spaziano dall’universo indigeno alle dinamiche postcoloniali, e tessono intricate connessioni con il tema della memoria in una varietà di contesti. Inoltre, queste creazioni artistiche sondano profondi interrogativi esistenziali, come la perdita, la vita e la morte. Le opere ci conducono al di là dei confini fisici e mentali, invitandoci a varcare la soglia dell’esperienza quotidiana per entrare in una dimensione spirituale più elevata.  

Tra gli artisti presenti, figurano alcuni esponenti argentini di rilievo: David Gericke, Chiara Baccanelli e Roberto Vivo, presentati dalla Coral Contemporary Art, e Aku Menditeguy le cui opere sono a Palazzo Bembo;le creazioni degli artisti Carolina Nebbia, Claudia Giovannini, Gabriela Farnell, Jorge Barboza, Marcela Baubeau de Secondigné, rappresentati dalla South Trip Gallery, si trovano a Palazzo Mora. 

Una grande scultura di Roberto Vivo – uruguayano di nascita ma residente in Argentina – è visibile anche ai Giardini della Marinaressa.

David Gericke, con “Le tele dell’anima”, si addentra in un concetto zen in cui la realtà è percepita senza alcuna divisione; i suoi dipinti esplorano gli stadi della dualità dell’ego, del dolore e dell’illusione, utilizzando il colore, la struttura e la composizione per catturare queste emozioni complesse. Le opere di Gericke presentano contrasti visivi e simbolismi che riflettono le lotte interne della dualità umana. Ogni opera invita lo spettatore a completare la narrazione, poiché Gericke ritiene che la sua arte sia una creazione collaborativa tra l’artista e l’osservatore.

David Gericke. Personal Structures 2024, Palazzo Bembo. Photo credits Matteo Losurdo

L’artista espone alcune opere della stessa serie anche presso la sede di Corte di Gabriela Boutique Hotel, in Calle dei Avvocati 3836: le lussuose pareti di questo meraviglioso Hotel nel cuore della città, accolgono con eleganza le opere dell’artista argentino, mettendone in luce stile e finezza.

Chiara Baccanelli e Roberto Vivo vengono presentati da Coral Contemporary Gallery, situata a Midtown, Miami, e fondata da Isabel Tassara nel 2018, specializzata in arte visive contemporanee dell’America Latina. I dipinti di Chiara Baccanelli esplodono di un’energia che ha origine nell’astrattismo dei colori e che grazie allo spirito trasmesso coinvolge il visitatore in un viaggio personale. Le sculture di Roberto Vivo, tra Palazzo Bembo e Giardini della Marinaressa, sono esseri muteiformi, forse metà umani che si dissociano dalla propria forma per mettere in crisi ogni pensiero razionale. Eleganti creazioni dal gusto ricercato, attraggono lo sguardo che incuriosito cerca di scoprirne il significato più recondito. 

Coral Contemporary Gallery, opere di Chiara Baccanelli e Roberto Vivo. Personal Structures 2024, Palazzo Bembo. Photo credits Matteo Losurdo

Aku Menditeguy si definisce “una poeta que escribe versos con el cuerpo” (una poetessa che scrive versi con il corpo), e tramite la sua “poesía corporal” comunica con gli spettatori di Palazzo Bembo, come racconta lei stessa: “la sottigliezza del tocco, l’irruenza della pelle, il respiro, lo sguardo profondo, le mani e i piedi in morbido movimento scrivono poesia, erigono una lirica che è unica e costituisce il mio lavoro.”

A Palazzo Mora è South Trip Gallery a rappresentare con forza la presenza Latinoamericana, con l’installazione “Latin Blood” di vari artisti e di molteplici stili. In particolare troviamo gli artisti argentini Carolina Nebbia, Claudia Giovannini, Gabriela Farnell, Jorge Barboza, Marcela Baubeau de Secondigné.

“Ogni opera fa parte di un Codice che mostrerà una parte della vita di questa regione, la sua storia, la sua gente, la sua cultura, la vita dell’America Latina, nella più varia gamma di tecniche e colori, con il rosso del “sangue latino” che predomina nelle sue opere, il bianco dell’alta Cordigliera delle Ande che attraversa il Venezuela verso sud del Cile, con la sua imponente altezza, il blu del mare, il verde dell’Amazzonia o il nero carbone delle remote profondità della terra nel sud del mondo”.

Personal Structures – Beyond Boundaries

Palazzo Bembo, Palazzo Mora, Giardini della Marinaressa

Venezia

20.04 – 24.11.2024

Più informazioni: https://personalstructures.com

Coral Contemporary Gallery – Roberto Vivo. Personal Structures 2024, Marinaressa. Photo credits Matteo Losurdo

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